top of page
Cerca
Immagine del redattoreRedazione Impatto Rock

L’Éternité Par Les Astres - Howling in the Fog


Progetto di Der Antikrist Seelen Mord (al secolo il trentino Gabriele Paolo Marra), gli Howling in the Fog hanno intrapreso un percorso dagli inizi black/blackgaze per arrivare all'attuale L’Éternité Par Les Astres, su cui si opera un'enorme commistione del post-black metal di varia estrazione con certi percorsi progressive e gotici di fine anni '90.


Per esempio è impossibile non notare l'enorme influenza degli Opeth, soprattutto nei cambi di registro pulito/scream di brani come Lunatic, Formula o Saved. Che peraltro mostra degli inserti elettronici così come Ancient Future, dove possiamo ammirare un'altra influenza del disco, ovvero il Townsend solista più pesante: tra chitarre ottantiane leggere, ambientazioni new age e climax di riff ragionati ritmati (l'epica Return to the Sea, Point of Value).


È singolare su come un'evoluzione volta all'avanti abbia portato ad un risultato riscontrabile in molte uscite risalenti a dieci anni fa, anche nella struttura del disco stesso: quasi la metà dei brani sono intermezzi e outro di droni, tastiere, arpeggini notturni delicati e cornici rilassanti in un contesto comunque non per forza estremo.


Non che sia un male, solo un modo per avvisare che in L’Éternité Par Les Astres non troverete l'atmospheric gelido e ruvido tipico di molte uscite moderne. È un buon lavoro da ascoltare invece con attenzione e magari pronti a ricevere quel pizzico di nostalgia malinconica che evoca.


59 visualizzazioni1 commento

Post recenti

Mostra tutti

1 comentario


howling_in_the_fog
13 ene 2019

Grazie infinite :) Ottima recensione.

Me gusta
bottom of page